Come precedentemente riportato, CIPE incorpora una combinazione sicura di chiavi di collegamento statiche e di traffico criptato, questo per creare un tunnel sicuro attraverso le reti, come ad esempio Internet. L'uso di chiavi di collegamento statiche, fornisce un punto di riferimento comune per due reti abilitate-CIPE, in modo che esse possano inviare informazioni in modo sicuro. Per questo motivo è imperativo che entrambe le porte della rete abilitata-CIPE, condividano esattamente la stessa chiave, al contrario, la comunicazione CIPE non sarà possibile.
Generare le chiavi CIPE richiede una conoscenza sul tipo di chiavi compatibili. I generatori alfanumerici casuali non funzionano. Le chiavi statiche devono essere di 128-bit, e righe a 32 caratteri. Esse possono essere create eseguendo il seguente comando, il quale usa od per creare una chiave esadecimale usando il dispositivo del numero casuale /dev/random:
od -N 16 /dev/random -t x4 | awk '{print $2 $3 $4 $5}' |
Posizionare l'output nel file /etc/cipe/options.cipcb0 per tutti i client e i server CIPE.