GRUB dispone di numerosi comandi nell'interfaccia a linea di comando. Per alcuni di questi comandi è possibile digitare delle opzioni, dopo il nome, che vanno separate tramite spazi dal comando e da altre opzioni.
Qui di seguito viene riportato un elenco dei comandi più utili:
boot — Consente di avviare il sistema operativo o il loader a catena (chainloader) specificato e caricato per ultimo.
chainloader </path/to/file> — Permette di caricare il file specificato come un loader a catena. Per prelevare il file nel primo settore della partizione indicata, potete utilizzare come nome del file +1.
Il seguente è un esempio del comando chainloader:
chainloader +1 |
displaymem — serve a visualizzare lo spazio di memoria disponibile, in base alle informazioni fornite dal BIOS. Questo comando è utile per determinare la quantità di RAM di cui dispone il sistema prima di avviarlo.
initrd </path/to/initrd> — consente di indicare una RAM disk iniziale da utilizzare all'avvio. Un initrd è necessario quando il kernel richiede alcuni moduli per eseguire un avvio corretto, come nel caso in cui la partizione root viene formattata con il filesystem ext3.
Il seguente è un esempio del comando initrd:
initrd /initrd-2.4.21.ent.img |
install <stage-1> <install-disk> <stage-2> p <config-file> — Serve a installare GRUB sull'MBR del sistema.
<fase-1> — che caratterizza il dispositivo, la partizione o il file contenenti l'immagine del boot loader primario, come (hd0,0)/grub/stage1.
<disco-install> — Specifica il disco dove il boot loader della prima fase dovrebbe essere installato, come ad esempio (hd0).
<stage-2> — Invia la posizione del boot loader della fase 2 al boot loader della fase 1, come ad esempio(hd0,0)/grub/stage2.
p <config-file> — Indica al comando install che è stato specificato un file di configurazione del menu nella sezione <config-file>. come ad esempio(hd0,0)/grub/grub.conf.
![]() | Avvertenza |
---|---|
Il comando install sovrascrive qualsiasi informazione già posizionata sull'MBR. |
kernel </path/to/kernel> <opzione-1> <opzione-N> ... — Specifica il file del kernel da caricare quando si avvia il sistema operativo. Sostituire </path/to/kernel> con un percorso assoluto dalla partizione specificata dal comando root. Sostituire <option-1> con le opzioni per il kernel di Linux, come ad esempio root=/dev/hda5 per specificare il dispositivo sul quale è situata la partizione root per il sistema. Opzioni multiple possono essere inviate al kernel in un elenco separato da uno spazio.
Il seguente è un esempio del comando kernel:
kernel /vmlinuz-2.4.21 root=/dev/hda5 |
L'opzione nell'esempio precedente specifica che il file system root per Linux, è posizionato sulla partizione hda5.
root (<device-type>< device-number>,<partition>) — Configura la partizione root per GRUB, come ad esempio (hd0,0), ed esegue il montaggio della partizione.
Il seguente è un esempio del comando root:
root (hd0,0) |
rootnoverify (<device-type><device-number>,<partition>) — Configura la partizione root per GRUB, proprio come il comando root, ma non esegue il montaggio della partizione.
Sono disponibili anche altri comandi; digitare info grub per un elenco completo dei comandi. Per una descrizione di tutti i comandi di GRUB, consultare la documentazione disponibile online su http://www.gnu.org/manual/grub/.