Capitolo 2. Installazione di Red Hat Enterprise Linux

Questo capitolo spiega come installare Red Hat Enterprise Linux dal CD-ROM mediante un programma grafico d'installazione basato sull'uso del mouse. Vengono affrontati i seguenti argomenti:

2.1. Interfaccia utente del programma d'installazione grafico

Se avete usato una graphical user interface (GUI), avrete allora una certa familiaritá con questo tipo di procedimento; usate il mouse per navigare attraverso le schermate, cliccare i pulsanti o inserire dei campi di testo. É possibile navigare attraverso la fase di installazione, usando i tasti [Tab] e [Invio].

NotaNota Bene
 

Se non desiderate utilizzare il programma d'installazione grafico, è disponibile la modalità testo. Per attivarla, inserite il seguente comando:

linux text

Ulteriori informazioni relative all'installazione in modalità testo sono disponibili nella Sezione 2.2.

È fortemente consigliato effettuare le installazioni usando il programma di installazione GUI. Tale programma offre una funzionalità completa del programma d'installazione di Red Hat Enterprise Linux, inclusa la configurazione LVM la quale non è disponibile durante l'installazione in modalità di testo.

Gli utenti che devono usare il programma d'installazione in modalità di testo, possono seguire le istruzioni dell'installazione GUI, e ottenere così tutte le informazioni necessarie.

Gli utenti di sistemi iSeries, devono ricordare di aggiungere le opzioni di avvio come riportate in questo manuale (Appendice E), per altri sistemi operativi invece, effettuare un log in su di un sistema OS/400 come un utente iSeries per poi impostare qualsiasi parametro IPL all'interno delle loro sessioni OS/400.

2.1.1. Avvio del programma d'installazione di iSeries

Inserire il CD d'installazione nell'unità CD-ROM. Determinate il nome del volume al quale OS/400 si riferisce per il CD. Questo può essere fatto eseguendo il comando wrklnk '/qopt/*' alla linea di comando OS/400. WRKOPTVOL fornisce molte più informazioni su optical media. A meno che non vi sia un altro CD con la stessa etichetta in un'altra unità, il nome del volume è Red_Hat. Nota bene, se il nome del volume include un timestamp (situazione possibile quando ci sono dei conflitti sul nome), togliendo e inserendo nuovamente il CD, ne consegue un cambiamento del nome del volume, con una conseguente ricerca del nome.

Se state effettuando una installazione usando dischi SCSI, dovete essere in possesso di una copia del CD-ROM del driver ibmsis. Se avete diverse unità CD-ROM disponibili per l'LPAR selezionato, dovete determinare quale unità CD-ROM è la prima (/dev/iseries/vcda/) per l'LPAR. Consultate la documentazione IBM per informazioni su come determinare quanto detto. Posizionare il driver media nella prima unità CD-ROM quando richiesto dal programma d'installazione.

Assicurarsi che il vostro Network Server (NWS) è disabilitato usando il comando OS/400 WRKCFGSTS (*nws).

Modificare il Network Server Description (NWSD). Impostare il campo della fonte IPL su *STMF.

Impostate il campo del file stream di IPL su /QOPT/RED_HAT/PPC/ISERIES/BOOT.IMG (il carattere non ha importanza), dove Red_Hat è il nome del volume CD come appare con /QOPT.

Impostate l'opzione dei parametri su 'dd' (incluso le virgolette) se state usando un driver. Altrimenti, impostate l'opzione su *NONE.

NotaNota Bene
 

Red Hat consiglia l'uso dei comandi di avvio vnc odisplay=<workstation> per iniziare una installazione grafica. Altrimenti, impostate il campo su *NONE per effettuare una installazione dalla modalità di testo. Sulla vostra workstation, assicuratevi d'impostare il comando xhost+ per l'hostname del sistema installato. Per maggiori informazioni sui comandi di avvio disponibili, consultate l'Appendice E.

Usare un client Telnet per collegarsi alla console virtuale della partizione di OS/400, che ospita la vostra partizione Linux, usando un comando come telnet <hosting partition> 2301. Consultate la Sezione 2.1.4 per maggiori informazioni sulla console virtuale.

Abilitate NWS. La sequenza di avvio inizierà sulla console virtuale in pochi secondi. Il programma d'installazione inizia automaticamente. Se state effettuando un VNC o una installazione basata su X-Host, le informazioni di rete possono essere configurate tramite una console virtuale.

2.1.2. Avvio del programma d'installazione di pSeries

Per avviare un sistema pSeries da un CD-ROM, dovete specificare il dispositivo di avvio dell'installazione nel menù System Management Services (SMS).

Per entrare nella GUI System Management Services, premere il pulsante [F1] durante il processo di avvio quando sentite il segnale acustico. Ciò attiva una interfaccia grafica simile a quella descritta in questa sezione.

Su di una console di testo, premere [1] quando il test mostra il banner insieme con i componenti già provati:

Figura 2-1. Console SMS

Una volta nel menù SMS, selezionare l'opzione seguente, Seleziona le opzioni di avvio. In quel menù, specificare quanto segue,Seleziona installa o avvio di un dispositivo. A quel punto selezionare CD/DVD, e poi il tipo di bus (in molti casi SCSI). Se non siete sicuri, potete effettuare una selezione in modo da visualizzare tutti i dispositivi. Questo controlla tutti i bus disponibili per i dispositivi di avvio, incluso gli adapter di rete e i dischi fissi.

Per finire, selezionare il dispositivo che contiene il CD d'installazione. YABOOT viene caricato da questo dispositivo presentando un prompt boot:. Premere [Invio] o aspettare la scadenza del timeout per iniziare l'installazione.

2.1.3. Breve accenno alle console virtuali su pSeries

Queste informazioni sono valide solo per gli utenti del sistema pSeries. Gli utenti del sistema iSeries dovrebbero andare sulla Sezione 2.1.4.

Il programma d'installazione di Red Hat Enterprise Linux fornisce diverse finestre di dialogo durante il processo d'installazione. Avrete a disposizione vari tipi di messaggi diagnostici e la possibilità di accedere ai comandi da un prompt della shell. Il programma d'installazione visualizza questi messaggi su cinque console virtuali e potete passare da una schermata all'altra tramite una semplice combinazione di tasti.

Una console virtuale è un prompt della shell in un ambiente grafico, accessibile dalla macchina fisica, non in modo remoto. Si può accedere simultaneamente a console virtuali multiple.

Queste console virtuali sono utili nel caso incontriate problemi durante l'installazione di Red Hat Enterprise Linux. I messaggi visualizzati nelle console d'installazione o del sistema, possono fornire una spiegazione in merito ai problemi riscontrati. La Tabella 2-1 contiene l'elenco delle console virtuali disponibili, delle combinazioni di tasti usate per passare da una console all'altra e dei loro contenuti.

Generalmente, non è necessario lasciare la console di default (console virtuale n. 7 per installazioni grafiche o console virtuale #1 per le installazioni basate sul testo), a meno che non stiate cercando di individuare eventuali problemi inerenti l'installazione.

Console Combinazioni di tasti Tipo di messaggio
1 [Ctrl]-[Alt]-[F1] finestra di installazione
2 [Ctrl]-[Alt]-[F2] prompt della shell
3 [Ctrl]-[Alt]-[F3] log di installazione (messaggi dal programma d'installazione)
4 [Ctrl]-[Alt]-[F4] messaggi di sistema
5 [Ctrl]-[Alt]-[F5] altri messaggi
7 [Ctrl]-[Alt]-[F7] display grafico di X

Tabella 2-1. Console, combinazioni di tasti e tipo di messaggio

2.1.4. Uso delle console virtuali di iSeries

Prima di poter usare le console virtuali di iSeries per l'installazione, dovete creare un userid DST e permettergli di accedere alla console virtuale. In V5R2 iniziate semplicemente SST (STRSST dalla linea di comando della partizione OS/400 ospitante), e selezionate l'opzione 8, Lavora con gli ID dell'utente per i tool del servizio. Non potete usare lo userid QSECOFR per accedere alla console virtuale, dovete creare un nuovo userid. Date la seguente opzione Chiave remota del pannello della partizione allo userid, una volta creato, in modo da accedere alla vostra partizione di Linux.

Per accedere alla console virtuale, usare il comando telnet <systemname> 2301 dove <systemname> è l'hostname della partizione OS/400. Quando si collega, la console virtuale elenca le partizioni Linux ospitate dalla partizione OS/400. Selezionare il numero della partizione e inserire il vostro userid DST e la password come richiesto.

La console virtuale può essere usata da un certo numero di client Telnet, tale console però funziona meglio quando usata da terminali X basati su Linux (o terminali GNOME) usando il client telnet standard oppure il client PuTTY di Windows MS. I client Telnet, come ad esempio il client Telnet di Windows standard, hanno problemi con la tecnologia rendering della console virtuale del programma di installazione basato sul testo, o con le sequenze di controllo in programmi come ad esempio vi, per questo motivo il loro uso non è consigliato.